I NO NON SONO AMMESSI

“…Se il buongiorno si vede dal mattino?”

La sera del 2 settembre 2016 ci siamo recati alla festa del partito democratico per assistere al dibatitto sulle riforme costituzionali (così pubblicizzato e chiamato dal segretario provinciale del pd nell’intervista al giornale online lodinotizie.it).
Ospite la ministra Boschi.

Essendo un dibattito, avremmo voluto esprimere la nostra

opinione, visto che, sempre nell’intervista al segretario del pd su lodinotizie.it, lui stesso dice: “…Crediamo si tratti di un utile contributo al dibattito, giustamente intenso e articolato, sul significato di questa riforma, di cui il Pd riconosce il valore, sostenendo con convinzione il Sì al referendum, ma che è ovviamente aperto a ogni giudizio” e sul sito del pd di Lodi “…Nei giorni della Festa ci confronteremo su questo, come sempre con la voglia di capire e la capacità di aprirci a ogni istanza”.

Essendo favorevoli al “NO” abbiamo indossato delle magliette per esprimere la nostra posizione prima di giungere alla festa; all’altezza del parcheggio dell’ex macello, le forze dell’ordine ci hanno bloccato, visto che i dirigenti del pd non avrebbero permesso il nostro ingresso fino a che la ministra non se ne fosse andata. NO

Noi riteniamo questo atteggiamento assolutamente antidemocratico e ci sembra si vogliano negare le ragioni del NO impedendo il confronto, per poi magari asserire la mancanza di argomenti.
La riforma costituzionale, che prepara il governo dei pochi e di poteri forti, rende già più arroganti i suoi artefici, negando anche il più tranquillo confronto tra cittadini su un tema fondamentale come la Costituzione.

Ribadiamo la nostra posizione di difesa di questa Costituzione, votando NO al referendum, respingendo questi tentativi autoritari che tolgono anche la possibilità del dissenso. Siamo convinti che la Costituzione nata dalla Resistenza vada difesa, attuata, non stravolta.

Comitato AntiFa Lodi
Contro ogni forma di fascismo